Mese: Ottobre 2010

Bisogna illudersi, a volte

Lui la maltratta. Gonfiandola di solitudine e di indifferenza. Specialmente di sera. Dopo cena. Lei dice qualcosa. Lui non risponde. Distrattamente cambia i canali del televisore. A volte non paga le bollette. A volte esce. Così lei sorride a un uomo al banco di un supermercato. L'uomo le fa un...

Non-sogno

Viti impazzite penetrano nel compensato che protegge l'anima ma delle ombre improvvise giungono ad allentarle. Ritrovandomele in mano comprendo la loro enorme inutilità e socchiudo gli occhi sudati per lo stupore. Un rumore che proviene dal seminterrato si insinua tra le fessure e subito sprofonda e subito riaffiora, attutito e...

L'ultimo giorno di Pep

Odio questa sensazione, o meglio, questa amputazione morbida della sensibilità. …come chiamarla? Oppressione? Soffocamento? Prigionia? Si, credo di sì, posso chiamare prigionia questo forzato nudo contatto che toglie il respiro, questa sottrazione di ogni senso di unicità. Non sono più me, non sono più e più non so, sono solo...

Nascosti dalle stelle

Non voglio salire lassù, il mio posto è ai piedi di questa notte, lontana anche dalle stelle che scappano per non farsi scucire dal cielo. Sento i tuoi pensieri sgocciolarmi addosso, allagarmi le spalle, penetrare la pelle e conficcarsi lì, all'ombra della mia verità su di te. Mi scotto guardandoti,...

La fortuna di Sergio

Sergio è una persona fortunata. E' bello come un Guidarello. Ha una moglie affascinante e piena di charme. Due figli. Uno ha vinto un concorso nazionale di violino. L'altra è biologa molecolare. Tutti e due hanno hobbies elitari e costosi. Anche Sergio del resto. D'inverno scia e d'estate prende la...