La mia invincibile estate di Camus, il vizio di credere e credere ancora in tutto, in me, in te, nei momenti epici, la sublime vicinanza e il resto non conta, non è mai esistito.   Credere che posso imparare a suonare il piano anche ora, anche mai, credere che il...

Il cuore nella mano

azzelllerre

Si incontrarono nell’unico modo in cui le persone dovrebbero incontrarsi, per caso. Nessun appuntamento, nessun orario. Due anime trasportate nel punto esatto dove tutto si incrocia. Dove tutto riparte. La strada affollata, il cielo plumbeo carico di pioggia, una cornice di fretta e acqua contornava le sagome dei loro corpi...

Malagelosia

azzelllerre

  Io ti amavo male.   Cammino sui binari dei treni per  raccogliere quei piccoli fiori rossi che crescono ai bordi, hai presente? Piccoli fiori rossi da mettere nei capelli. Per guardare nello specchio me e alle mie spalle ciò che è. La malagelosia che un cuore a metà non...

Caffè sospeso

azzelllerre

Sai cosa è un caffè sospeso? È una tradizione popolare. Una di quelle piccole cose perfette che il mondo regala, così, perché gli va. È un  caffè  ordinato e pagato per qualcuno che non c’è, che non vedi, con cui non parli, che non sa niente di te, ma nella...

Solo io e te

azzelllerre

A volte ti guardo in quegli occhi da bambino, un azzurro smarrito, innocente, vero. E gli anni e le memorie sembrano montagne da scalare. Salite su salite, impervie, stanche. È quasi  come quando mi strofinavi l’alcool sul ginocchio che faceva sempre un po’ male, ma io trattenevo le mie lacrime...