Bianco Natale (un augurio di buone feste anche a voi)

Sinceramente e volutamente assopito nel tepore di un altro natale, che quest'anno finalmente si è deciso ad  essere bianco-
Ho passato pre-vigilie e vigilie a sperare per un solo fiocco di neve cadere, quest'anno potrei implorare che la smetta almeno un po...

Ma no, no, che in fondo la neve mi piace da morire, quando inizia non vorrei che la smettesse mai.
Anche se ogni mattina bestemmio mentre devo pulirmi la macchina, anche se ogni giorno devo guidare tutti quei chilometri per andare al lavoro sperando che non succeda niente...il fantasma dell'assicurazione e quello del cid, compagni fedeli sulle mie spalle...

Ma io amo la neve...
Forse proprio perché l'ho sempre aspettata e desiderata così tanto...forse sarà perché non è mai stata qualcosa di costante nella mia vita, ma solo un fatto eccezionale....forse perché mia madre, da buona nordica, l'ha sempre rimpianta da quando era venuta  a Roma,  e la sua speranza nel vedere la magia bianca cadere si è radicata in noi, ed è diventata presto  anche la nostra...
E poi i suoi racconti: le corse sugli slittini, i pupazzi di neve, la neve appena caduta, da prendere e mangiare fresca con un po di succo di limone o di amarena...
No, io non ho avuto la fortuna di vivere tutte quelle emozioni, quelle realtà che sanno di  sapore antico anche se vecchie solo di qualche decennio...

Ricordo la nevicata a Roma dell'85, questo si...ricordo il rammarico quando tutto è  tornato normale, quando la pioggia è tornata a farla da padrone: la gioia di quei gironi cancellata in poche ore....
E ricordo quando andavamo sulle Dolomiti o sull'appennino, in autunno, inverno o primavera....come dice Baglioni, "neve di montagne e pioggia di colline" sperando che la temperatura si abbassasse ancora un po, che quell'odiato nevischio diventasse finalmente fiocchi grandi e continui e che in un attimo tutto cambiasse colore

E le notti insonni a controllare che nevicasse davvero? Guardare contro la luce dei lampioni delle strade se erano gocce grosse o finalmente neve che imbiancasse  la città...Impossibile, nevicava tutto intorno, perfino al mare,  ma Roma era sempre tagliata fuori...e quella temperatura sempre troppo sopra lo zero...
Forse è anche per questo che amo la neve...

Amo la neve, anche se adesso è una costante, un abitudine.
Adoro la sorpresa di svegliarsi la mattina e trovare il mondo diverso, modellato dalla prima nevicata della stagione.

Adoro sedermi e guardare fuori mentre il vento guida la tempesta e schegge bianche impazzite disegnano forme in movimento e dettano i pensieri  e le emozioni del momento.
Adoro aprire la finestra nel cuore della notte e lasciare l'odore della neve entrare e colpirmi, nonostante il freddo.

Si, perché la neve ha un suo odore, aria fresca della notte che sa di pulito. Un candore illumina il buio del riverbero delle luci di una città addormentata. Il silenzio regna sovrano in un  paesaggio ovattato che cancella la quotidianità.

Silenzio. E fiocchi che cadono copiosi, e i miei ricordi con loro, le mie speranze, le mie attese.
Luci gialle e bianche alle finestre aperte, l'immaginato focolare e gente felice intorno.

Anche se non è così, questa la mia sola sensazione, felicità di un momento che non cerca ne trova spiegazioni.

Forse solo quella di tornare bambini per un istante, per lasciarsi ancora sorprendere da un semplice e caldo fiocco di neve

e continua a nevicare...

Manuel Chiacchiararelli

Buon Natale a tutti

Manuel Chiacchiararelli
Manuel Chiacchiararelli
Nato a Roma, nel lontano 1975. Da allora sempre in movimento, prima in Italia, poi in Europa. Fermarsi e ripartire, rimettersi in gioco, fare esperienze sempre e comunque E la scrittura, unico punto fermo nella mia vita burrascosa, mi aiuta a catturare i ricordi... A fine 2011 finalmente ho coronato il mio sogno ed ho pubblicato il mio primo romanzo "Lo Sguardo dei Faggi" edito da Aracne Editrice .

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4 Commenti

  1. Semplicemente splendido .. mi hai ricordato la mia infanzia in questo racconto ... ! Grazie di cuore e sereno natale a te ...

  2. un augurio e un abbraccio a voi :))

  3. grazie Manuel... qui la neve non è caduta... solo tanta pioggia che non aiutava a rendere silenzioso e candido il Natale... e nonostante tutto... è stato davvero Natale quest'anno di quelli che rimarranno nel cuore... come la neve dell'85.


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