Dimmi cos'è la vita. Dimmelo tu che vedi più in grande di me perché da qui tutto è confuso.
Il cielo è lontano e la terra si prende tutto. Le gioie sono effimere, le tristezze sono un buco nero che si prendono la mia anima. Annego in questo mare e rimane più facile lasciarmi andare verso il fondo.
Eppure sento che qualcosa sfugge.
Tu che sei più grande di me lo sai, ma non parli. Oppure sono io che non sento la tua voce?
Urlami, dí qualcosa, qualsiasi cosa. Dammi una ragione che mi faccia risalire, che tolga la pietra che lega i miei piedi. L'acqua entra nella mia bocca e non ho più ossigeno nei polmoni. Il mio cuore ancora batte nonostante sia più morta che viva.
Mi sfuggono tanti perché, come quando da bambina chiedevo ai grandi e non trovavo risposte ma solo risate. Non trovo le ragioni di questa esistenza vuota e inutile dove gli sforzi sono vani e il sorriso si è spento sul volto di una me ancora infante. Un susseguirsi di scelte sbagliate, di un arrancare inutile, di obiettivi vani e illusori.
Diventa sollievo il mio cadere verso il basso.
Perdo i sensi. O solo vorrei?
Sirene danzano intorno al mio corpo abbandonato. Il loro canto è musica celestiale. I loro lunghi capelli mi avvolgono come alghe. Gli occhi sono fessure che aprono all'infinito.
Mi abbandono alla visione. Ecco che qui tutto è più leggero. E il cadere non mi fa paura, il morire mi sembra una rinascita. E sorrido. È di nuovo mio quel sorriso perduto. Trovo nuovi perché che cercano una risposta. I lacci vengono sciolti e il masso cade giù nella profondità del mare.
Trovo la spinta e riaffioro sull'acqua. Esco con un balzo e la mia bocca aperta lascia uscire acqua salata e i polmoni si riempiono di ossigeno.
Ti sento ridere a te che sei più grande di me ma non così lontana da me come credevo.
Sento il tuo abbraccio che è più grande del mio ma contiene il mio.
Non parli eppure ti sento.
Non hai volto eppure percepisco il tuo sorriso.
Non hai braccia eppure percepisco il tuo calore mentre mi stringi.
Non hai ali eppure mi stai facendo volare.
Andiamo più su della foschia, il mondo è piccolo con i suoi dilemmi e i suoi problemi. L'orizzonte è più ampio, sono oltre i suoi limiti e tutto è parte del tutto.
Io e te.
Noi.
La Terra e il Cielo.
Noi.
Il Sole e le Stelle.
Noi.
Luce e Ombra.
Noi.

Maria Musitano
Maria Musitano
Ritrovai il mio cuore nascosto sotto un cespuglio.

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