"Per te questo è amore?" chiese lui.
"Non saprei tesoro. Tu sapresti definire l'amore?" rispose lei, con un tono dolce come può essere quello di una mamma rivolta al suo piccolo.
Ma lui non riusciva a smettere di pensare:
"Secondo te è sufficiente ciò che facciamo per, diciamo così, poter affermare che quello che c'è tra noi due è proprio amore?"
A questo punto lei si tirò su, e si sedette sul letto:
"Amore c'è qualcosa che non va?" ora il suo tono si fece più allarmista: "Non mi piace che tu faccia questi discorsi... Mi spaventi."
"Scusami tesoro" cercò di tranquillizarla, ma subito dopo riprese "... però non riesco a fermarmi. Non riesco a sentire... Non riesco a vedere la differenza."
"Quale differenza ... ?" chiese lei.

"Perchè ciò che c'è stato prima è finito? E perchè ora dovrebbe essere diverso?
Alla fine a uno dei due comincerà a mancare qualcosa e allora inizierà la discesa fino a quando lascerà l'altro. Forse il segreto è come giocare in borsa..."
Lei girò la testa e lo guardò negli occhi:
"Che cosa vuoi dire?"
Anche lui si alzò e si sedette di fronte a lei:
"In borsa un bravo broker non vende quando inizia la discesa ma nel punto più alto della salita... Così dovrebbe essere l'amore: nel momento di massima felicità bisognerebbe lasciarsi, perchè subito dopo non può far altro che andare peggio ed allora sarà solo dolore e sofferenza ed io non lo sopporterei... Ho già sofferto abbastanza."

Lasciò cadere la testa sul cuscino, portando il braccio a coprire il viso, mentre una lacrima scese lungo la guancia andando a bagnare la federa.

Stefano Crifò

Stefano Crifò
Stefano Crifò
Secondo il Calendario Gregoriano, nacqui il primo giorno del IX mese dell'anno MCMLXIV. Mi piace scrivere dall'età adolescenziale, ma solo da poco ho imparato a condividere questo sentimento. "La poesia è indispensabile... ma vorrei sapere perché." (Jean Cocteau)

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5 Commenti

  1. purtroppo questa è una delle paure della nostra epoca, la paura della felicità o forse di perderla... ce la fa perdere a priori.

  2. Complimenti per questo racconto triste! .....fa riflettere! ... si .. lo trovo triste ! ....Per fortuna il culmine massimo della felicità .... non l'ho ancora raggiunto! ..
    .quando ti senti felice .. difficile dire se quello è il culmine massimo! in quel momento lo è! .... ma non è detto che poi si vada in discesa! .... si possono avere sorprese inaspettate! ....

  3. SuperHuman On The Stage...

    Essere Umano, Venditore, Logica del Mercato...Amore?

    Non c'è alcuna via di fuga da quello che siamo.

  4. @N.A. già, ma cosa siamo?

  5. Siamo solo esseri umani.
    Per quanto possa apparire stridente amore fa rima con impegno.
    E' come per chi ha la passione per le piante: questo le cura, annaffiandole ogni sera, e le protegge dagli attacchi degli insetti, etc. Chi ama le piante, insomma se ne prende cura, e non le vende ogni qual volta fioriscono (Oddio potrebbe pure, ma si tratta di un esempio d'amore e non di lucro)
    Egli ogni anno le protegge in attesa di vedere un nuovo fiore, godendone poi il profumo nel proprio giardino.
    Così è l'amore.
    Il broker, in realtà non ama, ma arriva fino ad un certo punto e poi abbandona.
    Egoismo? Incapacità? Calcolo?
    Ad ogni lettore l'ardua sentenza... siamo solo esseri umani.


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