"Non pretendiamo che le cose cambino se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi può essere una grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.
È nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera se stesso senza essere superato. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e disagi, inibisce il proprio talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi e l'incompetenza.
Il più grande inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie d'uscita ai propri problemi.
Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c'è merito.
È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono delle lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere della crisi è esaltare il conformismo.
Invece lavoriamo duro.
Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa che è la tragedia di non voler lottare per superarla."
Da "Il mondo come io lo vedo"
Mein Wetbild (1931)
dimmi Karen, confessa, sei una maga :))) Proprio le parole che avevo bisogno di sentire!!!
sì... confesso... 😉
un bacio grande Noria!
Grazie!!!
🙂 ma prego...
e già.. la crisi fa parte del cammino. E' come una profonda buca... può essere trappola oppure occasione per un salto che ci restituisce a noi stessi diversi e più forti all'atterraggio. Basta scegliere 🙂
Già... forse basta scegliere
già forse 🙂 ...magari fosse sempre facile!
Credo che Einstein avrebbe tranquillamente potuto fare lo psichiatra. 😀
lo credo anche io 😉
That's incredible!!! Parlavo proprio di questo ieri sera... nella crisi, così come nelle tragedie o nelle guerre, l'inventiva, la freschezza delle menti è l'unica cosa che ci può salvare...Grazie Karen 🙂
nulla accade per caso! 🙂
Finalmente qualcosa che esula dalle solite frasi dei rinomati catastrofisti e ottimistoni che abitualmente frequentano i salotti televisivi alla moda.. L' amico Albert ha ragione e a livello psicologico il suo concetto mi ha elettrizzato e galvanizzato..anche se inevitabolmente la realtà che mi circonda farà sgonfiare il mio entusiasmo come un sufflè mal riuscito..
;-))
ahahaha sicuramente... però a leggerlo... beh lui aveva sì una marcia in più!
non per essere scontato. ma... gracias. è molto bello!
🙂
Conosco abbastanza bene il testo indicato come fonte, e direi proprio che la citazione non è presente. Ho anche cercato nelle edizioni del testo in inglese presente su Google Books la parola "crisis", per vedere se c'era qualche corrispondenza: niente. La citazione è molto più falsa che vera. Gradirei sapere la fonte precisa, se è stata tratta da qualche altro sito cioè, o il numero di pagina e l'edizione.
ps: "in bocca ad Einstein" sono state messe tante di quelle frasi... notevole, nel senso di ridicola, quella sull'esistenza di Dio in base a un puerile ragionamento sulla luce e sul buio.
ottima segnalazione Donato...! In effetti è possibile ci che ci siamo cascati anche noi, nel caso specifico a noi è stata passata una fotocopia cartacea di questo pezzo che avevamo dato per buona e che abbiamo copiato qui, vedo che ad oggi molti siti l'hanno riportato come pezzo di Einstein nonchè questo //www.emptybowlscheyenne.org/business-ideas/... ma effettivamente pare la fonte non sia certa al cento per cento...
In ogni caso poco importa credo, perchè il senso di quello che è scritto rimane comunque notevole, vero, e spunto di molte riflessioni. Io trovo sia un pezzo bellissimo comunque e chi lo ha scritto...beh complimenti 😉