Mai più
Rejetto e solo.
Fuori dalle tue grazie come un Orlando moderno,
a rincorrere immaginari mostri,
nemici della mia mente.
Tarli, ingannevoli visioni.
Adesso puoi risparmiare il tuo vitello grasso,
io brindo con una coppa di sangue, il mio. Alla salute!
Non ti scomodare, non busserà nessuno alla tua porta,
nessun figliol prodigo farà ritorno.
Al massimo se vorrai cercarmi mi troverai nei peggiori
bordelli di La Paz a sorseggiare Chicha in compagnia
di prostitute e protettori.
Se vorrai unirti a me non hai da chiederlo.
Tranquillo, sei ospite mio, offre la casa.

poeta solitario
poeta solitario
Sono passato,un pensiero ricorrente,quel senso di vita nuova che mi pervade vedendo il disfacimento del mondo che fu, in un tempo non mio. E' proprio quando tutto sembra perduto che bisogna affrontare la fine col sorriso,perché ogni fine è semplicemente l'anticamera di un nuovo inizio. Nato nel 1977 l'8 di Febbraio dopo varie passate continuo la ricerca del mio amore perduto e del mio vero Io.Ho appena pubblicato la mia prima raccolta intitolata "Sensazioni d'Autore",un viaggio interiore nel tempo e nello spazio scandito da note poetiche e narrative.

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