Ballare con te un valzer
anfibi slacciati risplendono sulle tue caviglie bianche
scoperte come morbido siero di latte sul catrame.
la sala gremita di pallidi visi ilari e brilli.
parrucche immobili, sobbalzano grevi ad ogni acuto di violino.
D'incandescente,c'è solo la luce del teatro , fuori è buio alla luce del sole.
tenebra accecante che risveglia i nostri sensi sopiti.
orgasmi sgorgano dalle nostre vene colando giù dalle spalle in un idillio senza tempo.
ancestrale bisogno di sensi lontani,tzigani cunei nella pelle decidono le nostre sorti.
Chi sarà di noi due a cedere prima?
chi lascerà in tempo l'ultima goccia di questo amore?
Chi mollerà la presa prima che la l'amore ci trascini via insieme?
Vorrei maneggiare il tuo cuore zampillante di viole,
trascinare con il mio respiro ogni tuo battito per sentirti dentro di me,
stropicciare i tuoi capelli rosso fuoco mentre la gente ebbra si abbevera,
ingorda,dei nostri resti.
Avanzi di cori neri,
brutale rapporto famelico,
indistinti frammenti di comete donati all'eterna gioventù fatale.
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