Morena viene da lontano
Vorrei sapere cosa mi hai fatto, com'è successo.
Soltanto sguardi fino a pochi giorni fa e poi,
e poi mi sei entrata dentro come un antico canto gitano,
mi hai incantato senza possibilità di replica.
Sono rimasto ore ad ascoltarti, conosci tante lingue e posti diversi,
tu che vieni dal freddo ma sei calda più dell'inferno,
candido peccato travestito da donna.
Sembri forte e solida come una quercia ma nascondi una timidezza fanciulla,
arrossisci ad ogni mio complimento e non riesci a rispondere e ti arrabbi, nella tua lingua,
anche se parli italiano meglio di me.
Non riesco a smettere di pensare a... di ricordare quel giorno che...
beh lasciamo stare, non ci sono parole per descrivere quanto tu riesca ad inebriare i miei sensi.
Sentire il tuo corpo sul mio è come spingere l'arco su un violino, melodiosa miscela di odori e profumi,
unici sentieri del nord coperti di neve, boschi rigogliosi anche d'estate.
Non so cosa succederà, ancora mi lecco le ferite ma tu sei un toccasana per il mio cuore.
Vorrei che la magia di noi durasse per sempre, leggimi la mano e fa di me il
tuo sacrificio alla luna, così che io possa rimanere in eterno legato a te.
Se non fosse così e dovessi andar via non importa,
nessun patto di sangue può essere sciolto, ma almeno, ti chiedo una cosa,
quando vieni a letto togliti i tacchi che sennò sei più alta di me.
entrata dentro come un antico canto gitano.....................................................