Nella mia testa oggi tutto è ordinatamente fuori posto.
Nella mia testa ogni pensiero si perde e scivola via come la crema di un dolce appena addentato.
Nella mia testa vivere fa pensare ed esistere fa il solletico.
Nella mia testa un bambino sta guidando un triciclo tra corridoi deserti di un hotel in montagna.
Nella mia testa il mattino ha comprato a peso d'oro una briosche e la tiene in bocca.
Nella mia testa c'è una versione di me che non conosco nemmeno io.
Nella mia testa non c'è parapetto quando si cammina in bilico.
Nella mia testa sono entrati i ladri stanotte ed hanno portato via remore e dubbi, un peso senza valore che a loro lascio volentieri.
Nella mia testa tutto è in sospeso agli occhi della mente.
Nella mia testa ciò che si perde è quanto più non mi occorre.
Nella mia testa non è possibile tornare indietro, se non per discendere.
Nella mia testa il silenzio si trasforma in brusio di voci lontane.
Io. Applaudo alla volpe che attraversa la statale evitando le auto in corsa senza guardare.
Io. Cavaliere della tavola pitagorica recido le teste imbambolate di chi continua a non capire che alla fine ne rimarrà soltanto uno.
Gianluca Marcucci
mi ritrovo almeno in 4 dei tuoi "nella mia testa"... stamattina...
Nella mia testa c’è una versione di me che non conosco nemmeno io.
e chi si conosce? Wilde diceva pressappoco che "l'unica persona che mi piacerebbe veramente conoscere sono io, ma per adesso non ne vedo la possibilità"...
bello sapere comunque che ti passa per la testa :))
la citazione di Shining è magistrale 🙂
Thank you !