Quando avevo vent’anni facevo spesso l’amore con Sandra. Mi piaceva il suo modo di fare, quel suo prendere l’iniziativa. Ricordo quando veniva a casa mia mentre ero da solo, vestiva sempre bene e molto pratica.
Mi salutava con un bacio e i suoi capelli dorati frusciavano contro il mio viso, riempiendomi del suo odore. Aveva una luce straordinaria negli occhi prima di voler fare l’amore; il suo sguardo scintillava, mi scrutava il volto soffermandosi sulle labbra, parlando pochissimo.
Era splendida; i seni profumati e abbondanti, la pelle luminosa e liscia, le cosce sode e i fianchi tondi, quel suo indossare niente di superfluo sotto il vestito se non la sua femminilità.
Si avvicinava con dolcezza e, spogliandomi, mi accarezzava sfiorandomi con le labbra. Ed io attonito, anestetizzato dalla sua bocca, venivo ingoiato dai sensi.
wow
grazie Mariella .