Gesti, semplici gesti. Certo con le parole le diceva cose belle, piene di speranze ma coi gesti diceva altro.
Quei gesti lei li riconosceva, da quando in tempi passati, più giovane ed innamorata, non guardava e forse non ascoltava nemmeno, perchè distratta; per lei era un sogno d'amore e nei sogni si dorme sereni. Ma poi, un giorno, il brusco risveglio ed il sogno finisce. I suoi gesti erano cambiati e si rese conto di non averli mai visti prima.
Ora no. Ora quei gesti li riconosceva, ed ora c'era un altro coi suoi gesti, che erano uguali e questa volta lei non dormiva... questa volta vedeva i gesti, gli stessi che non avrebbe voluto rivedere più.
Stefano Crifò
Secondo il Calendario Gregoriano,
nacqui il primo giorno del IX mese dell'anno MCMLXIV.
Mi piace scrivere dall'età adolescenziale, ma solo da poco ho imparato a condividere questo sentimento.
"La poesia è indispensabile... ma vorrei sapere perché."
(Jean Cocteau)
a volte non servono affatto le parole ...anche se tu con le parole ci sai fare 😉
in certi casi sì sembra di avere dei deja vu...
semplici gesti, gesti che parlano meglio delle parole, gesti che ti fanno sentire vivo a te che li ricevi, unico, indispensabile