Era giorno
poi ha fatto notte
poi è tornato il giorno
ma non si ferma
non si ferma il tempo
non si fermano i passi
anche quando non c'è una strada
e la ruota gira
e continua a girare.
Ho valigie piene
riempite di ieri
riempite da mia nonna
da sguardi di passaggio
da mani prese
e mani lasciate
giorni troppo pieni
e giorni svuotati a buttare cose inutili
o inutilizzate.
Domani mi è stato sempre seduto accanto
e così non l'ho mai visto arrivare
perché non esiste domani
ma esisto oggi
come ieri.
E se poi finisse tutto davvero
a cosa servono le briciole
lasciate in bella vista
su quella strada che non percorrerai
per tutto il tempo che mi hai amato...
mi hai amato?
Io dov'ero... dov'ero io?
E tutta quell'eternità è ciò che è durato meno...
assurdo no?
E quell'altro giorno
arrivato come un uragano
dopo la morte certa
a ricordarmi che ero ancora viva
è durato anche meno
adesso respiro aria fredda
aspettando un'altra primavera
e un treno che non ho ancora preso
o ancora perso
con le valigie pronte
per nessun posto
piene di tutto
per tutte le stagioni
che non si sa mai
bisogna essere pronti a tutto
e quindi anche a niente
perché resta una possibilità.
A gambe incrociate sui binari
ci sarà un altro binario otto
che farà dimenticare tutto
o ricorderò sempre quello
che ha preso tutto
e poi lo ha restituito in silenzio?
Quanto silenzio
quanti silenzi
che avrebbero dovuto parlare
e quante parole
che sarebbe stato meglio non ascoltare.
Ho ancora un biglietto in tasca
ci ho scritto qualcosa da dire
aspetto qualcuno a cui poterlo dare.
Ma c'è ancora qualcosa che vale
ma diventerà grande
e allora dovrò lasciarlo andare
passa tutto
tutto il dolore
ma anche il resto passa
fa le scale in fretta
ti volti e non lo vedi più
per chiederti poi se è stato davvero
mentre lo lasciavi camminare
forse la mia paura un giorno
ti ha sparato un colpo in pieno viso
e ti ho ucciso io
che ancora cerco qualcuno da incolpare.
Karen Lojelo
è bello sparare e poi essere convinti che sia stato qualcun'altro a farlo...
...a metà fra amnesia e sogno.
come dire, nascondersi dietro il... calcio di una pistola...
ci si può nascondere dietro a talmente tante cose...