Mese: Aprile 2011

Ritorno

Il ritorno era simile a infinito cammino a ritroso, forse si trattava dell’ennesima partenza, senza compagni di viaggio, amici, mogli, figli, padri, madri, dei. La provincia era deserta, insignificante, circondata dal silenzio obsoleto dei campi e dall’alternarsi di stagioni ormai prive d’identità. Non si sentiva uomo perché il tempo lo...

Sali dai

Sali, dai. Che ho ancora tanta voglia di viaggiare, ho già ingranato la marcia, non senti? E questa svolta l’avevo rifiutata da molto anche se mordeva dentro come dicono molti ch’io sia: un cavallo di razza. Non perché non ne fossi capace, purtroppo non è mai stato questo il problema…...

Le ombre dei lampioni

Sabrina guarda le buffe forme che assumono le ombre dei lampioni quando passano le auto e pensa: devo dimenticarlo. Potrebbe essere passata anche una sola altra notte, o solo una vita, ma non fa più alcuna differenza. A volte passo anche io da quel ponticello sul fiume, nel punto dove...

Parentesi d'amore

Quante cose si possono capire in una notte facendo l’amore nel buio che t’inghiotte. In quei minuti interminabili trasformati in ore, ti accorgi che qualcosa nasce e qualcosa muore. Muoiono i sentimenti a cui ti eri aggrappata, rimangono i ricordi e una lacrima velata per quelle illusioni in una notte...

La notte di Gio'

In una notte velata di foschia, con la luna a farle da lampione, il pianto con cura lavava via i piccoli dolori di un grande amore. Un prato la sua casa, un pino il suo soffitto e una civetta cullava il suo cuore trafitto dall’incessante paura di amare, di prendere...