Fede
Sei andata via e non ti ho fermato,una volta brillavi e mi spingevi ad ardite gesta...
Sei andata via e non ti ho fermato,una volta brillavi e mi spingevi ad ardite gesta...
Ho il cranio scoperchiato e un concerto di sporche dita che mi frugano le cervella. C’è qui un simposio di stupidità applicata che segue speciosa,ogni mio gesto d’atto e parola. È una teleconferenza a tempo pieno. Oggi ho contato quarantotto inquilini, nella mia testa; ognuno dotato di un proprio tono...
Spiagge dorate e scogliere a picco, hanno veduto questi occhi ingordi, boschi smeraldo e inquieti mari. Riposa cuore, dopo tanto viandare. Riposa, spirto sereno, le parole di un bardo non arrivano le tue gesta. Volge il guardo, alla nuda luna, ancora offro la fronte ai venti – la pelle secca e...
Un animale. Implume ed apparentemente invertebrato, come tu mi conosci, pendo dalla tua nudità, dai tuoi capezzoli di rosso miele, dalle coppe dei tuoi seni. Le mie pupille si dilatano e accolgono come dischi di fuoco, le briciole dei tuoi gesti – le tue minuscole briciole di considerazione, per questo...
le persone oscillano in un diapason comune mentre qualcuno è più vero sotto le sembianze di un oscilloscopio impazzito
Lettere al confine in un cielo ripido di sollazzi spenti e lacci di baci azzurri Architetture rimandate... Giacciono i vuoti in attesa di trasparenza Paradisi incolumi lucidando la mela innaffiamo di vertigini nella scala del bene e male come tasti bianchi e neri d'un pianoforte attento e scordato. Eppure mai...