Mese: Giugno 2011

La terra della devastazione

Vaste speranze fermentano nella terra della devastazione, si dilata il possibile e abbonda l’auspicabile, strozza la paura ogni comprensione. Si dilata il possibile e abbonda l’auspicabile, qui si fa commercio di tutto il commerciabile. Vaste speranze in speranzosa attesa, nonsenso a sé nutricante, sale contromano una sdrucciola discesa. Dispensa strazio...

Il crollo del mondo

Il mondo era crollato, così, da un momento all’altro. Le sembrava di galleggiare nel vuoto e dentro sentiva un infinito silenzio. Vuoto. Un vuoto incolmabile dilagava dentro di lei e le pareva le stesse divorando l’anima come una macchia nera. Era come se il nulla avanzasse dentro e fuori dal...

Fra poco

Fra poco  arriverà. Devo aprire le finestre, fare uscire quest’aria ferma, pregna di quest’odore. Odore di chiuso. Odore di me. Lo sento dappertutto, impregnato dovunque. Dentro, addosso, attorno. Fra poco arriverà. Devo fare presto, prepararmi, restaurarmi. Devo farmi forza e rimettermi in sesto. Devo. Per apparire ancora in tutta la...