Piange Giulia
le lacrime
scendono veloci
fiumi in piena
verso il lago salato
dei sogni spezzati,
il suo amore
aveva
il profumo del glicine
del giardino di maggio.
Piange Giulia
le lacrime
scendono veloci
non annegano
le ansie
le attese
le corse pazze
le canzoni stonate
le mani
nelle mani
gli abbracci teneri
gli sguardi complici
e i baci di passione,
il suo amore
aveva
il profumo del glicine
del giardino di maggio.
Piange Giulia
le lacrime
scendono veloci
a rincorrere
le note fuori tempo
del mondo perduto,
a pagare il prezzo
di dèi corrotti
di denaro e apparenze,
il suo amore
aveva
il profumo del glicine
del giardino di maggio.
httpv://www.youtube.com/watch?v=zQtw55f2d2A&feature=related
il glicine, il primo fiore fra i rampicanti.... il primo a sfiorire... ma a parte il glicine... meravigliosa immagine di Giulia e delle lacrime di quell'amore finito
Grazie Mariella...
Mi ha commosso... è bellissima
per non parlare della canzone che hai scelto per questa poesia... sei meravigliosamente sorprendente e mai scontato. Grazie Jeanpaul