Quando il libero arbitrio si scaglia contro la casualità degli eventi, il confronto interiore è lacerante e si svolge senza alcuna esclusione di colpi. Oggi però, il risultato sarà tanto inoppugnabile, quanto secondario.
Stamattina ho bisogno di credere ad una scelta tutta mia che non sia semplicemente destino...
Faccio la mia mossa e so che la vita potrebbe cambiare violentemente direzione o non accadere niente... In ogni caso sarà stupendo...
Adoro le conseguenze... ma preferisco chiamarle asimmetrie: un successo e due sconfitte, due successi ed una sconfitta, tre sconfitte ed un successo.. poi finalmente... un pareggio...
Non bisogna fare troppo caso alle direzioni che prende la vita, ma solo al tempo che ci rimane per tutte le altre decisioni da prendere ancora...
Se sono un ragazzo fortunato è perché in fondo mi è concesso proprio quel tempo che a molte persone la vita stessa ha sottratto. Mi è bastato guardare ieri sera in che condizioni è costretto Stefano Borgonovo, per capire quanto sia speciale tutto quello che sto vivendo... nel bene e nel male...
Stamattina successi e sconfitte scivolano in secondo piano e si dissolvono come una zolletta di zucchero nel caffellatte.
È ora.
Tiro fuori le camice estive dall'armadio e le metto dentro la mia valigia sempre in modo asimmetrico. Praticamente a caso.
Spazzolino, jeans e tutto il necessario che mi viene in mente finiscono dentro il trolley. Sono eccitato come un bambino al suo primo giorno di scuola.
La cartella è pronta mamma.
Sì... Certo... Farò attenzione quando attraverso e quando non attraverso la strada...
Eviterò asteroidi e pallottole vaganti..."
Vedrai... Sarai orgogliosa di me...
🙂
vivere ogni giorno con la stessa euforia di un bambino per il quale ogni cosa è grande e meravigliosa.
La bellezza del mondo è la sua asimmetria!
"non perdere tempo a numerare i cadaveri, e' il colpo d'occhio che conta" (Anna)