Viva sfinge

azzGuido Mazzolini

Qualcuno ti accarezza mollemente tra i tuoi capelli secchio di carbone due dita unite disegnando un cerchio indugia un geroglifico d’istinto un incompreso cenno di pazienza. Insinua breve gioia tra le pieghe di un paradiso roseo, si adagia nel muschio profumato, cerca ancora di aprire quella ruga per entrare nel...

Rosa

azzGuido Mazzolini

  Rosa che abiti ove speranza è diventata cielo felicemente accomodata in un abbraccio di purezza, tu che non hai permesso un velo fitto alla memoria un altro istante alla paura tu che vedesti eserciti e franche zone di commercio tu nello smercio di una vita dura nutrita di ogni...

Tre parole

azzGuido Mazzolini

La spiaggia è deserta e sembra irreale. Il mare ha lo stesso colore del fango, solo qualche barca in lontananza, un paio di pescatori sugli scogli e un principio d’inverno freddo che sembra gelarvi le ossa. Camminate sulla battigia che è un tappeto di sabbia umida, tappi di bottiglia arrugginiti...

Amami

azzGuido Mazzolini

Amami senza ritegno come parola indecente e sussurrata come cosa morta raccolta da terra. Amami come si ama l'inevitato o un ultimo respiro senza chiederne il motivo senza consolazione. Amami come i pazzi folli d'amore non con la saggezza antica di chi conserva inverni e guarigioni ma come gli uragani...

Tu e lei

azzGuido Mazzolini

...e in quel sogno ci sei entrato davvero. La cercavi nel buio senza trovarla. Sotto il lenzuolo non sentivi la sua forma abituale così delicata da sembrare quasi fragile, la schiena di bambina, le braccia e le mani esili che tracciavano ghirlande e arcobaleni nell'aria. Dormiva accanto a te e...