Lo sapevo, l’ho sempre saputo. Però ho voluto far finta che non fosse così. Ed ora non posso nemmeno lamentarmi. Non avevo scelta dopotutto. Era una di quelle sensazioni che mi prendevano alla bocca dello stomaco e che mi sussurravano di stare attento, ma io non volevo, non gli ho...

La testa è pesante, come ogni volta che mi sveglio dopo una post sbornia. La luce che filtra dalle fessure delle persiane mi dice che è sicuramente tardi. Tardi. Per cosa? Non ricordo neanche più cosa avevo da fare oggi. E ad essere del tutto sincero non ricordo nemmeno cosa...

Paola si guarda allo specchio. Vorrebbe piangere, ma le lacrime sono finite da un pezzo. Così sorride anche se un po’ di amarezza si nasconde negli angoli della sua bocca. Accanto a lei, sul comodino, la foto di suo figlio ancora adolescente. È stata scattata la scorsa estate, al mare...

Chi si accontenta gode era il tuo slogan. Come se nella vita l’unica cosa a cui si potesse aspirare fosse quella di accontentarsi. Io invece proprio non ce la facevo. Aspiravo ad avere il massimo ed ero convinta che credendoci si potesse arrivare ovunque. Non ci sei più, hai vissuto...

Sandro

azzMaria Musitano

Stanotte sei venuto a trovarmi…. E come se nulla fosse cambiato da quando sei andato via ti ho abbracciato. Erano mesi che non passavi da queste parti, i miei sogni non riuscivano a giungere fino a te e il mio corpo astrale sembrava avesse perso il filo che mi unisce...