Teatro del loro primo incontro fu una festa, ad essere chiari una di quelle feste ad alto contenuto emozionale in cui i confini tra realtà e irrealtà, tra pensiero e azione, il confine stesso tra i corpi sono spesso condotti a vacillare piacevolmente. Quanto tempo fa? Difficile a dirsi, pur...

“Ma questa è una sputacchiera! Incredibile, non ne avevo mai vista una. Posso usarla?” “Certo ragazzo! Dacci dentro!” Intanto ridacchia, masticando qualcosa, di quasi croccante e bavoso, che per qualche porzione accenna a cadere, dalla bocca, provocando movimenti scomposti, e goffi, ma rapidi, da rettile, volti a impedire la perdita...

I Non c’è tempo. Batte sotto di me e dentro. E attraverso lo sguardo nella pioggia. E attraverso la pioggia. Non c’è bisogno. Forse freddo ma altrove da me. Non confuso ma saturo, pieno di ogni dove, di ogni luogo, di nulla. Ne respiro a pieni polmoni. Allargo braccia e...

Jumpers, capitolo 1

azzRickMor Pan

A volte l’unico modo per conoscere veramente qualcosa è diventarlo. A volte mimare ciò che non si è, anche solo per poco, ci fa capire chi siamo veramente. A volte si può scegliere di essere diversi, a volte di diventarlo. Sempre si può scegliere… Pensieri su pensieri, eppure non si...

7. Epilogo

azzRickMor Pan

M’hai ammazzato… Cioè, so morto ora, sul serio… Ma mai avrei immaginato potesse esse così… Bello! Durante l’ultime ore dell’attesa so stato a trovà i miei; ho rivisto la casa de quando ero ancora ‘n sorcetto d’omo; ho bevuto co mi padre un caffè necessariamente arricchito de ciambellette ar vino;...