io e te ci vogliamo ilbenedeicerbiatti quello che non si dice quello che lo devi sentire e se ti lecco via il sonno dagli occhi la mattina mi ricrescono le ali. uno spago rosso polsi e stomaco ossa fragili e le libellule nel cuore. ritaglio il tuo profilo: carta velina...

Ti chiamerò come i balconi di maggio perchè io e te dormiamo a pezzi di notte alternata come la corrente nei generatori. Non posso regalarti il tempo perduto e ne piango un poco tutte le notti, ma se avessi un cesto di cieli azzurri te li donerei tutti. Uno per...

Ci sono cose che inspiegabilmente è bello non ottenere: ci vorrei scrivere le pagine sui bacinondati perchè è come avere sedici anni. La sensazione che si prova è nella pelle e alla bocca dello stomaco, è come vomitare le stelle. È meglio di un bacio attraverso un vetro, è un po' come...