La bolla è una culla
dove le nostre forze si uniscono,
dove le mura non crollano,
perchè è una casa sicura,
disegnata dai bambini.
Le pareti sono fatte di ricordi belli,
il soffitto è retto dalla fantasia,
il terrore è cosa fuori.
La bolla è un mondo a parte,
la Terra è un gigante
che scuote le sue spalle
buttando all’aria tutto.
Là fuori dalla bolla
i sassi piovono
i tetti cadono
i cani abbaiano.
Persone:
dormivano là sotto,
piangevano là fuori,
venivano da fuori
per salvare quelle sotto
e quelle che eran fuori
son ora sotto lo stesso.
Ma noi eravamo dentro,
dentro la bolla di ovatta,
dove i gatti nascono
dove i bambini cantano
dove l’odore della brace
chiama a cenare insieme,
oltre la polvere
che non fa respirare.
Noi siamo là,
col peso ed il valore
di essere rimasti vivi,
è notte in cima a un colle
che guarda la città morire.
Solo sirene e uomini in divisa
provarono a fermarci,
ma siamo evasi,
con la mano nella mano.
bellissima tesoro