Non combattiamo il sistema cambiamolo

Lettera aperta Mario Carnè

Ascolto la tv, speranzoso, che l’aberrante situazione economica e sociale del nostro beneamato paese cambi e ammetta i propri sciocchi ed atavici errori perpetrati nel tempo.

A mio verace e sentito giudizio, penso che poco o niente cambierà se non ci svegliamo da questo torpore, al limite ci saranno altri burattini che sostituiranno altre marionette.

Sono passati venti anni, ma tutto o quasi tutto è rimasto come prima, anzi,  peggio.

Vedo politici che se la tirano, perché a loro dire adesso sono più forti, ma non metabolizzano appieno che è  solo grazie al nostro voto che occupano le poltrone del cosiddetto potere. Siamo noi tutti insieme i loro datori di lavoro e quindi questi scansafatiche dovrebbero lavorare per noi.

Mi sembra che la politica Italiana, al di là di tante belle parole, non abbia valorizzato al massimo questo che è il limite democratico della nostra costituzione. Essi parlano con lingue da serpente, servi verso un potere effimero, inadeguati e senza appunto un vero programma, poiché da sempre si sono crogiolati sugli allori e ora gli si vede scritta in faccia la paura sciocca di non sapere cosa fare e dire.

Già  perché nel loro mondo, parlare esplicitamente è controproducente: le alleanze, il terzo polo, la maggioranza, i decreti a colpi di fiducia, mi fanno ridere, ma allo stesso tempo anche piangere, perché con la loro lentezza di spirito, per la loro ottusa voglia di primeggiare l’uno con l’altro, non si accorgono per esempio che il popolo migliore è costretto a fuggire.  Fuggire via da questo paese e portare la propria intelligenza in luoghi dove sicuramente non vengono lasciati nella più totale indifferenza, ma sono apprezzati ed adeguatamente ricompensati per il loro contributo alla costruzione di una società migliore.

I nostri governanti  si crogiolano nella loro inappropriata onnipotenza, che in fin dei conti devono a noi, e non si accorgono che il popolo soffre e muore nella più assoluta indifferenza.  Vista la gravità dei loro sciocchi errori, dovrebbero lavorare giorno e notte , tutti insieme, per trovare all’istante le parole e i fatti per aiutare il paese.

Quindi tutti insieme per dire: basta nord, centro e sud. L’Italia è una, quando andiamo a votare tutti insieme, abbiamo gli stessi diritti e dovremmo essere uniti sempre come popolo, non solo nel voto.

Diversamente, non facciamo altro che fare il loro gioco e mai niente cambierà. Uniti vuol dire creare un Italia migliore, basta comizi, programmi che parlano di una politica smorta e poco credibile, che personalmente non trasmette niente o quasi niente da sempre.

Sento solo belle parole, a volte anche speranzose, ma che puntualmente diventano bolle di sapone e viene l’estate, tutti vanno in vacanza, l’estate è come la sabato degli ebrei, non si lavora e la colpa è tutta nostra cari elettori, è inutile che appartenete a questo o a quel partito, facendo appunto il loro gioco diventando succubi. Poi viene natale, poi pasqua ed è passato un altro anno e per esempio il territorio, il nostro meraviglioso territorio che tutti ci invidiano, rimane uguale, anzi, anno dopo anno ci sono problemi diversi, vista l’incuria del nostro parlamento.

Ogni anno il nostro territorio è soggetto ad ogni tipo di imprevisto meteorologico, smottamenti, interi paesi che scendono a valle:  tutto può succedere, ma si fa in parte qualcosa, solo dopo che ci sono stati morti e feriti, diversamente, se qualcuno si è salvato e l’alluvione gli ha portato via tutto, manco se ne parla. Questa e tante altre verità, vengono sempre celate e dette il meno possibile, quando invece dovrebbe essere il contrario e con  un accurata diagnosi del territorio,  molti disastri si potrebbero evitare.

I politici invece sembrano andare in loop e parlano sempre dello stesso problema che non viene mai risolto, se non dopo anni di discussione in atteggiamenti non consoni, tipo l’indispettirsi l’un l’altro, rendendosi ridicoli.

Ma sono lì per lavorare per noi o per fare le prime donne?

Quanti politici sono laureati, onestamente dico, perché  l’errore sta nel mandare in un posto così importante, chi non sa, né vuole sapere. Questo prototipo è un flop, è un sistema che non può funzionare, perché visto che si tratta di milioni di persone è sciocco pensare che un sempliciotto ti risolve i problemi, al limite è manovalanza per chi è già corrotto. Questa è l’Italia che ci meritiamo, se fossimo tutti uniti e non dispersi, tutti insieme e in modo pacifico, andremo a casa di tutti questi signori e a turno dovrebbero sentire le nostre paturnie, le nostre idee, i nostri progetti, ognuno nel suo piccolo, anche per dirgli:

 “Guarda, ti siamo vicino fai cose buone per noi, sei stato dormiente lo sappiamo bene, ma adesso è tempo che cominci a meritarti tutto quello che ti è stato concesso. Il popolo è sovrano, non dimenticarlo mai”.

È bene quindi che il popolo inizi a farsi sentire, in modo pacifico e costante perché noi Italiani, siamo e saremo sempre l’essenza della pace nel mondo, vista la nostra unica e inimitabile storia.

p.s. torniamo ad essere un po' più umani...

Mario Carnè
Mario Carnè
Lo stone balancing nasce dalla filosofia zen e consiste nel creare sculture in equilibrio precario, utilizzando due o più pietre. Al di là della realizzazione stessa dell'opera, il contatto con le pietre è già di per se un beneficio e una cura per l'anima; difatti aiuta a respirare meglio, allevia le tensioni e combatte lo stress, migliora le capacità psicomotorie ed aumenta quelle di concentrazione, con il risultato finale di prendere coscienza di sé stessi. E' difficile spiegare a parole quello che si prova dopo aver realizzato uno stoning, poiché le sensazioni sono strettamente personali ed intime. Sono maestro di stone balancing ed organizzo corsi per chi vuole approcciarsi a questa affascinante e poca conosciuta arte. Per info e contatti: 347 6915614 Mario Carnè - Esposizioni principali: - Marzo/Aprile 2007 allestimento al castello Aragonese di Santa Severina (Crotone) - Luglio/Agosto 2007 partecipazione al Festival delle Invasioni (Cosenza) - Ottobre/Novembre 2007 collettiva all'Hars Habitat di Genova denominata Atmosfere Cromatiche - Agosto 2008 allestimento al camping San Paolo (Crotone) - Agosto 2008 partecipazione all’evento Invasioni Urbane organizzato dall'associazione Mammalucco Taurianova - Dicembre 2008 collettiva Il Percorso dei Sensi (Crotone) - Aprile 2011, Collettiva di Stoner Italiani, Porto novo Ancona. - Aprile 2011 Mostra Spaziottagoni Roma. Danza con l'arte, curatrice Ilaria Pergolesi. Inoltre, le foto dei lavori di Mario Carné sono state pubblicate nel 2004 su rock-on-rock-on.com (sito internazionale dedicato allo Stone Balancing) e sulla rivista Focus nel 2005/2006.

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    9 Commenti

      • Grazie Karen, un abbraccio è un piacere stare con tutti voi su Ws a presto.
        Approfitto e rispondo al tuo Blog: Sei quella che sei, un universo unico meraviglioso e speciale, quindi non crearti il problema di cosa sei, sii te stessa, va bene cosi

        • Questa era la risposta di Mario e non la mia...ahhaha...ero logata con il mio account...approfittto e ti saluto!

    1. E' un mondo che sta cambiando sempre più velocemente e la velocità, si sa, è una cattiva consigliera. Oggi gli errori si correggono con altri errori e l'errore più grande è questo mercato capitalistico/consumistico spinto all'estremo: viviamo in un sistema antropofago un sistema che divora i propri figli, i più deboli, i malati, i poveri... ma siamo disposti a rinunciare ai nostri vantaggi personali per un "comune" più elevato?

      "Con 145.000€ l'anno si è poveri". (Roberto Castelli, Viceministro presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il governo Berlusconi IV della Repubblica Italiana)

    2. Ho capito che i politici sono solo politicanti dei loro interessi. Sono ancora ottimista e mi dico che qualcuno, uno o due, forse, si salvano. Forse.
      Ma non è questo quello che mi fa star bene.
      Non c'è nulla che mi faccia star bene, la mattina mi alzo e sono quasi di buon umore, ma quando accendo la radio e mi sintonizzo sulla rassegna stampa, il buon umore se ne va. E se ne va anche se accendo la tv, qualsiasi cosa dicano e soprattutto per quello che non dicono. Poi accendo internet ed è la fine. Inizio a parlare da sola.
      Mi son detta più volte che dobbiamo fare qualcosa di eclatante. Devo fare qualcosa di eclatante. Perché se non lo fa nessuno, non vuol dire che io non possa fare la differenza. Ogni tanto le azioni di qualcuno, vengono abbracciate dai molti. Come la rivolta degli studenti e dei ricercatori sostenuta da tutti. Gridata e lottata. "Stavolta è la volta buona" mi dicevo e forse tutti ci dicevamo. E invece tutto si acquieta come sempre in Italia. Perché io credo che gli italiani, che io per prima, non abbiamo i coglioni. Abbiamo paura. Paura di perdere quell'effimero che abbiamo. Scuse dietro scuse, bugie dietro bugie dove nasconderci.
      Eloro, chi ci Governa, si fa i fatti suoi, continuando a succhiarci il sangue e avida di possesso. Soldi ma anche primedonne come dici tu. E se l'Italia rischia di cadere a loro poco importa. Hanno il culo parato forse (mi sto infervorando). Succhiano e succhiano come zecche. Ma prima o poi non avranno nulla da succhiare. Il popolo è arrivaro. Il sangue prima o poi finirà. E loro cadranno? Non lo so. Vorrei solo che ci riappropriassimo di quanto davvero conti, delle nostre vite. Vorrei trovare la forza di smettere di avere paura. Sono per azioni di pace, ma anche per queste serve coraggio. Serve smettere di aver paura di perdere. Cosa vogliamo perdere? Abbiamo già perso tutto. Abbiamo perso noi stessi.

    3. Avessi sentito anche una sola sillaba riguardante l'altra parte del corpo,e cioè l'opposizione,be forse mi avresti convinto un po di più,invece hai aperto dicendo che sono 20 anni che non cambia niente,come se prima ci fosse stato solo il nulla,ma forse è davvero così,ed hai chiuso con la banalità di Castelli in aria,per il quale 145,000 euro all'anno sono pochi,omettendo i miliardi di euro rubati da un vecchio potere di sinistra. No personalmente non mi convinci affatto,e sai che io non ho peli sulla lingua,quindi per favore evitate di coinvolgermi,a meno che non vi interessi seriamente sapere come la penso io. Andrò controcorrente??? visto che Poeti intellettuali filosofi,e gente di cultura varia,la pensa totalmente diversamente da me??? come se tutti sti cervelloni in blocco si fossero fossilizzati su un solo scopo un solo fine, abbattiamo Berlusconi,che è il male assoluto del terzo millennio,e mettendosi le fette di prosciutto sugli occhi sulle vere nefandezze che molti personaggi equivoci continuano a perpetrare. Ebbene ci andrò,controcorente intendo,come er barcarolo. Con affetto chiaramente fraterno, Massimo er barcarolo che va....controcorente.

      • Benvenga il tuo pensiero Massimo e non sarò certo io a contestare la tua opinione che in gran parte condivido. Perchè è una intera classe politica ad averci deluso; individui ormai privi di ideologie ma schiavi del solo profitto in quelle che vengono chiamate le "logiche di mercato". Per quanto riguarda Roberto Castelli, la sua affermazione è solo un altro esempio di quanto questa classe politica sia distante dal mondo reale. Un saluto Massimo.

    4. combattiamo!!! sembra facile...
      personalmente mi associo e mi dissocio da mariella, nel senso che io i telegiornali o i mass media in genere non li calcolo nemmeno più. ho perso fiducia nel sistema anni fa, forse da sempre e anche io sono convinto che si tratta solo di un vecchio circo con 4 nani, du ballerine e qualche clown a farci ridere una volta ogni tanto...
      Per me ?e facile perche ho lasciato il Bel paese anni fa e, scusate la franchezza, penso che sono solo c... vostri..
      Bisognerebbe fa una rivoluzione, avremmo dovuto farla anni fa...ma siamo un popolo di pecore, di egoisti e di opportunisti...poco da dire al riguardo

    5. Qualche anno fa mi ricordo di gente che scese in piazza perche ricky menphis fu cancellato da un reality... (i rendiamo conto?)
      la gente si ammazza e si scanna per il reality show di turno....
      poi qualche giorno fa esce la notizia sulla paga dei parlamentari, o sulla pensione de cicciolina a 3000 al mese e.... tutti zitti, tutti tranquilli a lamentarsi al bar ma nessuno che fa niente...
      perche domani c'è la parita in tv, o l eliminazione del GF o dell isola dei famosi...o perche ci sono i "discount" al centro commerciale...
      come diceva rino gaetano "prendo il 109 per la rivoluzione....ma mi accorgo che son solo..."
      e allora... " te fai li cazzi tua e te ne vai all estero...."... 😉


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