Ho steso fili da stella a stella
un esile spago tra le finestre,
spazio all’utopia delle mani
e danzo di nuovo,
e danzo ancora.
lucap
Luca Pizzolitto nasce a torino, il dodici febbraio millenovecentottanta.
Ho steso fili da stella a stella
un esile spago tra le finestre,
spazio all’utopia delle mani
e danzo di nuovo,
e danzo ancora.
ieri sera abbiamo messo uno spago esile legato ai due angoli del grande finestrone del salone... sai per l'arrivo della befana. ognuno ha appeso la sua calza e poi, con la finestra semiaperta e la serranda tirata su... la luna di sfondo nel cielo della notte, abbiamo danzato, riso, cantato. Bambina io come loro. L'utopia di qualcosa in cui ancora nonostante tutto mi piace credere. Ora so che tu non parli della befana. Ma leggerti mi ha riportato all'immagine di ieri sera, alla voglia di credere, e anche io sono tornata nuovamente a danzare, a danzare ancora... 😉
Ci leggo fiducia e speranza. Mettersi in gioco, ancora...
Mi è piaciuta.
mettersi in gioco ancora e ancora e sempre ancora.... sì mette energia di provarci... poche righe che riempiono di ottimismo
anche in poche righe mi piace sempre il tuo modo di incastrare le parole Luca
grazie a tutti 😉
grazie a te... e passa quando vuoi che sai ci fa immenso piacere leggerti