La mafia non è affatto invincibile; è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine. Piuttosto, bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio e molto grave; e che si può vincere non pretendendo l'eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni.
(Falcone)
Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché è in ciò che sta l'essenza della dignità umana.
(Falcone)
Giovanni Falcone (Palermo, 18 maggio 1939 – Capaci ,23 maggio 1992) è stato un magistrato italiano. Assassinato dalla mafia insieme alla moglie e alla scorta.
Oggi, come ha fatto notare Saviano nella trasmissione "Vieni via con me", è considerato un eroe. Per meritare questo appellativo è stato necessario per lui morire, perché in vita Giovanni Falcone è stato lasciato solo, ha collezionato sconfitte su sconfitte anche se lui, ha continuato a credere nelle istituzioni fino all'ultimo.
Ilda Boccassini, che di Falcone raccolse il testimone, pronunciò a dieci anni dalla sua morte: 'Non c'è stato un uomo che abbia collezionato più sconfitte di Falcone', disse il pm, sottolineando come molti di quelli che dopo l'attentato lo elogiarono, prima, in realtà, l'avevano ostacolato. La pensa così anche Saviano, che nel corso del suo intervento più volte sottolineato e interrotto dagli applausi del pubblico, dice: 'Dopo la strage di Capaci subito le critiche si sono ammutolite, tutti sono diventati grandi amici, nonostante in vita avessero cercato di isolarlo'. 'Io penso sempre alla forza e al talento di una persona, ha concluso lo scrittore, «che amava vivere, che pensava di poter essere felice solo se lo sono anche gli altri. E che il diritto è l'unica premessa per la felicità'.
(Saviano)
La memoria aiuta il presente... grazie Saviano, grazie anche a te Mariella 🙂
restiamo qui... ?
😉
Io resto perché penso possiamo farcela 🙂
Sì, anche io resto. E le parole di Saviano, il ricordo di ciò che ha fatto Falcone, beh, sono la spinta per restare e credere e cambiare le cose.
e tu che leggi... resti o vai via?
io resto perchè le favole mi hanno insegnato che i draghi si possono sconfiggere 😉
La vera felicità è rendere felici gli altri...
Lo diceva Falcone...
e lo diceva cento anni fa anche Baden Powell
« ...ma il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri. Procurate di lasciare questo mondo un po' migliore di quanto non l'avete trovato e, quando suonerà la vostra ora di morire, potrete morire felici nella coscienza di non aver sprecato il vostro tempo, ma di aver fatto "del vostro meglio". »
(Dall'Ultimo Messaggio di Baden-Powell)