Le labbra sono corrotte dal silenzio
Ne viene intaccato morbido il tappeto e lentamente di pietra
E freddo colora
E l’inespresso dissolve il ricordo e l’attesa infine.
Fate di miele
Vate di fiele
Senso oscuro nel susseguirsi dei se.
Ali proibite
Ventri di vele
Solo un alito… e sarò lontano
D’Arida ombra velo
Dirada il trascorrere, dilata il trascorso.
Sole sorride e senso conduce
D’aria adorno e solo respiro
Ora e solo ritorno dell’io
Odio non suono di rabbia sospesa
E sete d’ira d’ardere viso
E reti distanti e d’oro e d’acqua
e diamanti appesi e denti e foga!
Pelle nuda tempio dei sensi
convessi e accesi e libera spire
tempo e suono, suono e tempo
e foga e occhi e fuga e cieca.
distruggi il corpo per salvare mente
o solo mente uccidi per librare te?
Oggi sono un ricercatore. Quando sarò stanco di cercare scriverò ciò che ho trovato. Nel frattempo ogni tanto scrivo...
Sono tante cose e forse nessuna per davvero. Ma fare ciò che si ama sempre è più che abbastanza no?
emozionante...
grazie noria 🙂
questa fuda sonora mi è piaciuta più arileggerla adesso che quando l'ho scritta qualche mese fa.
Forse ora ne capisco di più il senso 🙂
fuga e nun "fuda" ...ultimamente sono particolarmente disgrafico!