Caldo afoso, sole e tanta voglia di essere altrove.
Quel pomeriggio di luglio a Torino era davvero opprimente.
Con le mie ragazze, una quindicenne e una bimba di sei anni, ero seduta sul divano della casa di mia madre.
Loro litigavano e io...cercavo di non esplodere..pensando di essere lontano da quella Torino claustrofobica....
la televisione era accesa, non so come qualcuno cambia canale e...tutte e tre notiamo delle immagini che attirano la nostra atttenzione. Era fatta!
Il silenzio era calato. L'atmosfera rasserenata.
Questo trio da Piccole Donne di periferia era partito per strade e lidi diversi ...sulle ali di una canzone, di un video clip.
Io sono rimasta colpita dal ritmo e dalla musicalità anni '80 come le immagini, semplici, ma intelligenti ed efficaci.
La grande era incuriosita e divertita e cecava di capire chi fosse il nuovo interprete, che non conosceva.
La piccola ha sentito l'orecchiabilità quasi infantile della canzone ed è stata rapita dal video volutamente artigianale, da film d'animazione per bambini.....
"Non esiston case sufficientemente grandi, da potere contenere tutte queste cianfrusaglie..."
La canzone era L'ego di Io, Carlo. Il suo ascolto ha salvato il mio pomeriggio e, in qualche modo, anche la mia estate...
e poi giu' a parlar male dell televisione. con tutto che l'oppio e' illegale e costa un botto.
antipatico.... ;P non era una pubblicità idiota... ma immagini semplici, che sapevano colpire con intelligenza a vari livelii.... 😉 dopo la visione eravamo almeno un po' arricchite.... Carlo ha delle idee interessanti...eravamo diventati amici..da myspace alle telefonate.... poi, diffidente, è scomparso...peccato che non abbia più inciso nulla
anche questo pezzo sulla generazione Manga è interessante 🙂
//www.youtube.com/watch?v=YKc4dmi0mIs
bacio Kap:) misei mancato tanto :)))
io sarei antipatico???? e allora quello che ha messo fuori legge l'oppio cos'e'????? :)))