vorrei scriverti qualcosa
ma le parole oggi
galleggiano soltanto
non hanno sostanza nè senso
sono confusi anche i rintocchi
di questa vita che ci cade dalle mani
e si frantuma
un vaffanculo in vernice nera
ancora fresco sui miei muri profondi
ci metterà millenni ad asciugare
come questa insormontabile disfatta
ho solo voglia di prendere e insultarti come se fosse colpa tua
e un po’ lo è anche,
testa di cazzo,
dovevi essere più stronzo
che gli stronzi, come sappiamo, non muoiono mai
ricordati che quando verrò da te mi devi insegnare a bere con tre bicchieri allo stesso tempo
ricordati di Pisa, del vino rosso e della pioggia
ricordati che è stato bello anche se è durato poco
ricordati tutto e non rimpiangere niente
che eri il sole e nemmeno lo sapevi.
bellissima...
grazie Karen
verrebbe da dire: "... e vaffanculo!"
Bella.
grazie. 🙂
Non è solo bella...è di più.
Brava Vera...sei sempre nelle mie aspettative 😉