Io voglio ancora i campi di grano dorati al centro dei nostri occhi che non riescono a guardarsi e a fondersi insieme. Non siamo compatibili a quanto pare. I chilometri ci intrappolano, ci legano con del filo spinato sul torace e ci lasciano lì a sanguinare mentre cerchiamo prenderci per mano una volta per tutte. I tuoi sentimenti intanto si stanno spegnendo, si stanno scolorendo e me lo scrivi in un sms che mi arriva alle ventuno e cinquantadue di un martedì sera qualunque.
Io in una lettera ti ho scritto che sarei stata forte la prima volta nella mia vita solo per non lasciar sbriciolare tutto questo rapporto che è complicato come un cubo di Rubik o come la matematica, che ti avrei aspettato a piedi nudi sull'asfalto sotto una pioggia torrenziale. Tu metti in offline i tuoi sentimenti e io continuo ad aspettare che tornino online.Prima o poi la speranza muore.
A volte penso che se non morisse mai la speranza, per noi sarebbe una condanna eterna, solo per aspettare qualcosa che non arriverà mai...
...e logorarsi fino a morire inutilmente.
( è più una frase da lunedì mattina che venerdì, ma va bene uguale )
N.A.
che ti avrei aspettato a piedi nudi sull’asfalto sotto una pioggia torrenziale...
bellissima immagine
Il rapporto complicato, porta a scrivere belle parole ... bei pensieri! porta a usare la mente! illumina!!! ... il rapporto semplice ... è noioso !! ... complimenti per questo racconto suggestivo! 🙂
qualcuno una volta mi disse che la felicità non fa storia. Non ci si interroga quando si è felici. Forse per questo abbiamo bisogno di passare attraverso rapporti complicati?
Ma!.. di solito gli errori, ci portano a migliorarci, a correggerci! ... quindi a far lavorare la mente.
Mi ricordo quando a scuola facevamo le equazioni! .. mi divertivo di più, quando non mi usciva subito il risultato giusto! .. era bello cercare l'errore! ...
Personalmente preferisco le "Tragedie" .. ai "Romanzetti rosa" .... sarà soggettivo! .
🙂