“Il motore urlava più forte della vita che non c'era, sottovoce e composto, come la morte” - Dorothy hai preso tutto? - probabile. Si Dean, almeno credo – appunto. -Come almeno credi? Cerca di non dimenticarti nulla diamine! Vado a portare queste valigie in macchina – vai, e mi raccomando...

  -Era un gioco che facevo con le carte con alla base manualità e mentalismo. Lo inventai io moltissimi anni fa, pescavi una carta da un mazzo di quaranta carte e te la ritrovavo. La cosa preoccupante è che non c'era nessun trucco.- Cos'è la “magia” ? E' far sparire...

Sbronza

Laura Bertolini

      Che l’inverno sia svelto come queste virgole nel cielo come questo allucinante lampeggiante all’incrocio. Se sarò lì ad aspettare il tuo segnale avrò una punta piantata nel cuore. Lassù c’è un rosso fiamma e qui una zolla alcolica: a braccio vanno meteo e alcol e non lo...

Gertrude

Guido Mazzolini

La penombra mi consola e nella stanza c'è profumo di pace. È il mio mondo, la mia vita, il mio essere qui con una vecchia scatola appoggiata sulle ginocchia. Quante cianfrusaglie, lettere ricevute o mai spedite, i nastri che portavo tra i capelli quando ero bambina, il diario chiuso con...

“ MERDA!!, saranno cosa? Mille anni che nessuno ci mette un po’ d’olio a quella porta …”. l’imprecazione giunge contemporaneamente alla brusca apertura delle palpebre. Sicuramente da più di due anni a pensarci bene, che è da quando sono entrato qui dentro e già cigolava.  Questo è anche il ricordo...

L'ictus

Marisa Amadio

Disteso supino, su un letto d’ospedale, Piero fissava il soffitto e col pensiero vagava nelle ultime ore. Cos’era accaduto? Cercò di alzarsi, ma per la prima volta il corpo non gli ubbidì, come se non gli appartenesse più. Terrorizzato chiamò l’infermiera, ma dalla bocca uscirono solo suoni indecifrabili, farfugliati tra...