Bambole e note musicali
avvolgono la stanza

dalla finestra non entra luce
è buio pesto di

sogni mancati e desideri sopiti
danzano senza

sosta dei pensieri in un angolo
con ginocchia al petto

grida di paura per un tempo che
fu diamine quanti spazi

neri generano i pensieri,
ali in gabbia i giorni

nostri lontani mostri del passato
si affacciano dalla tenda

lei la mano allunga verso la maniglia
abbandona il cuneo seduta

verso il giorno dove ormai più non la rischiara.

poeta solitario
poeta solitario
Sono passato,un pensiero ricorrente,quel senso di vita nuova che mi pervade vedendo il disfacimento del mondo che fu, in un tempo non mio. E' proprio quando tutto sembra perduto che bisogna affrontare la fine col sorriso,perché ogni fine è semplicemente l'anticamera di un nuovo inizio. Nato nel 1977 l'8 di Febbraio dopo varie passate continuo la ricerca del mio amore perduto e del mio vero Io.Ho appena pubblicato la mia prima raccolta intitolata "Sensazioni d'Autore",un viaggio interiore nel tempo e nello spazio scandito da note poetiche e narrative.

Suoi ultimi post

1 Commento

  1. La composizione è volutamente non allineata per far scorrere la lettura tutta d'un fiato


Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commento *
Name *
Email *
Sito

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.