L’idea  è sorta spontanea, suscitata dal desiderio di dimostrare che Facebook è una costellazione di destini e che ciascuno, traboccanti di riflessioni, desideri e creatività va ben oltre il nome e l’immagine che lo contraddistinguono nel network. Su Facebook non ci si limita semplicemente a raccontarsi, a parlare di sé,...

La camicia di lui addosso, appena aperta sul seno ma abbottonata fino in fondo con cura, ambiva a parare un paio di slip messi in fretta, un pericolo però per la già labile attenzione di lui. Stropicciata al punto giusto da lasciarne intendere il poco sonno e l’uso notturno improprio,...

Ti dicono che dopo un po’ è come andare in bicicletta.  Ti dicono che è una tappa obbligata e che all’inizio è normale  sentirsi imbranati. Rafforzi la tesi pensando a tutte le persone stupide che conosci che guidano da sempre e anche piuttosto bene, e facendo a pugni con la...

Ironia della sorte. Si dice così no? Invece a volte la sorte non ha alcuna ironia. Sarebbe più idoneo forse dire: si ride per non piangere, si ride di come tutto sia riuscito ad andare esattamente nel verso opposto a quello in cui lo si spingeva. Attilio guidava nel cuore...

Sarà colpa di questo cielo distratto o del promemoria non fatto un passo dritto e uno incrociato mi dimentico del sentiero tracciato attraversato e perso mi ritrovo qui da ieri ad adesso un passo avanti uno indietro tengo tra le mani così tanti giorni troppi oggi va svelto speriamo che...

Primo violino

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In qualche modo sorpreso dai pensieri che parevano avermi temporaneamente abbandonato, iniziai a fissare i gesti del primo violino, come ipnotizzato. Ogni singolo muscolo, ogni singolo tendine si muoveva in perfetta armonia con il resto del corpo, secondo i dettami del cervello ma sopratutto di quella che ormai era diventata...