Sdrammatizziamo il fresco torbido
delle tue ciglia arrotolate nei miei ricordi
nel raccapriccio della mia gola gonfia
di te e di quella carne infilata fra le vocali
e la lingua tesa, solo la saliva tiene impronte
di un pensiero chiamato amore, siamo pieni
di tutti questi tornami, non rinnegherei l’abbraccio
nemmeno dopo una notte di bagordi
ma questo passato ha una fine tesa come cappio.
Morfea
[io vado verso.
e non tremo scendendomi]
le tue ciglia arrotolate nei miei ricordi... bell'immagine mi piace
Ricordi carichi di sensazioni...
Bella!
E benvenuta....
quella carne infilata tra le vocali....